L’Unione fa la forza e la Solidarietà politica abbatte le barriere del Blocco contro Cuba
Il potere della
Rivoluzione Cubana non è solo quello di difendere l’autodeterminazione del
popolo cubano e la costruzione di una società più umana ed un cammino verso la giustizia
sociale e l’uguaglianza, ma è anche e soprattutto quello di essere un faro, una
speranza di riscatto per il resto dei popoli del mondo, sottomessi alla prepotenza
e all’ingerenza dell’Imperialismo e del liberalismo commerciale sfrenato,
disumano e distruttore di coscienze, popoli e natura. Cuba, la cancellazione del blocco statunitense e la difesa
del Socialismo, sono l'unica via per una società migliore senza ingiustizie
sociali. La criminale politica degli Stati Uniti in materia di diritti umani e
democrazia, è strabordante di abusi e violenze che avvengono ogni giorno nel
mondo e nel suo stesso territorio. Tra gli obiettivi principali di questa
feroce politica, c’è quello di distruggere il processo rivoluzionario cubano e
ciò che significa e comporta, rafforzando la minaccia anche contro tutti coloro
che, come Cuba, osano intraprendere una via alternativa al violento e
prepotente sistema statunitense. Ecco perché bisogna denunciare il Blocco e
pretenderne la sua immediata cancellazione, come misura coercitiva e
dittatoriale contro l’isola rivoluzionaria e i paesi che nel mondo desiderano e
lottano per un mondo migliore possibile. Questa lotta per la difesa di
Cuba, del suo popolo e della Rivoluzione cubana è l’unica certezza che unisce
diverse realtà del mondo della solidarietà e in particolar modo in Italia, dove
la Sinistra è frantumata, divisa, in disaccordo, spesso sottomessa al potere di
chi gestisce i grandi poteri economici e politici. Quando si parla di Cuba, si uniscono in un'unica
forza, operai, associazioni, militanza di ogni settore senza se e senza ma, si
rivitalizza la lotta e rinasce la speranza di poter vedere finalmente la
moltiplicazione nel mondo della forza e della resistenza e dignità del popolo
cubano.
E’ in quest’ottica e con questo grande sentimento d’amore
comune per l’isola ribelle che nasce e si sviluppa il progetto di solidarietà
politica “Aqui no se rinde nadie”, contro il blocco a Cuba e per la
difesa dell’autodeterminazione del popolo cubano nostro fratello, che unisce nei loro intenti in primis AICEC Agenzia di
Intercambio Economico e Culturale per Cuba, Cuba Mambi gruppo di Azione Internazionalista
e Malasuerte Fi Sud, gruppo musicale storico fiorentino militante, con il
patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica di Cuba in Italia ed il
Coordinamento di Solidarietà con Cuba che, a sua volta, è composto da tutte le
associazioni che da anni sul territorio nazionale italiano si occupano della
difesa della Rivoluzione cubana, del suo popolo e dei valori che trasmettono.
Questo progetto terminerà con il viaggio a Cuba a novembre
prossimo dei Malasuerte Fi Sud che si esibiranno nell'ambito del Festival
"Chocolate con Cafe", giunto alla sua settima edizione. Un evento
frizzante e tradizionale che si svolge ogni anno tra novembre e dicembre, nella
città di Guantánamo e nella parte orientale di Cuba, coordinato dal noto
artista cubano Waldo Mendoza e il cui comitato organizzativo internazionale è
coordinato dall'AICEC Agenzia per gli scambi culturali ed economici con Cuba.
Un Festival che, girando per diverse città, promuove e aiuta a far conoscere la
cultura, la musica, i sapori e l'autenticità dell'isola caraibica
rivoluzionaria per eccellenza. Grazie all'aiuto e alla fiducia di tutti i
membri di Cuba Mambì - Gruppo di Azione Internazionalista e di AICEC, al
patrocinio morale del Coordinamento di Solidarietà con Cuba e dell'Ambasciata
della Repubblica di Cuba in Italia, i Malasuerte non andranno solo a suonare,
ma anche a partecipare a un importante progetto di solidarietà.
Attraverso quello che sarà un tour di concerti in Italia si darà
un contributo politico e materiale, partecipando alla raccolta fondi che AICEC
sta promuovendo in collaborazione con Filorosso Onlus di Trento, per la
donazione di 7 ambulanze e in particolare per l'equipaggiamento di una di
queste con l'acquisto di un'incubatrice pediatrica mobile. Sempre per chi può
donare farmaci da banco, viene promossa una raccolta di medicinali che verranno
distribuiti a Cuba in collaborazione con i giovani volontari della rete
#DeCorazon.
Ognuno dei concerti di Malasuerte Fi Sud, da qui a novembre,
quando partiranno a Cuba, sarà organizzato in modo da prevedere due punti di
raccolta, di denaro e di medicinali, oltre a interventi e conferenze di tutte
quelle realtà, persone ed associazioni appartenenti al Coordinamento di
Solidarietà con Cuba che da anni si impegnano a portare sostegno politico,
militante, amichevole e fraterno al popolo cubano e alla Rivoluzione cubana.
Alla data odierna sono stati già realizzati 4 concerti nel territorio toscano che hanno ottenuto una buona raccolta di fondi e che ha visto la collaborazione militante anche di tutto il Movimento Antifascista di Firenze, la Casa del Popolo di Firenze Impruneta, Arci Firenze, La Casa Rossa Occupata. Prossimi concerti sono previsti a Bologna, Modena, Roma ed in altre città e continuano ad unirsi con solidarietà e collaborazione militante altre realtà come il CIP Centro d’Iniziativa Popolare di Roma, La Villetta Nazionale e di Bologna, Modena Por Cuba ed altre ancora. Il 30 giugno a Roma vedremo una collaborazione musicale tra Malasuerte Fi Sud ed il famoso musicista cubano Waldo Mendoza, perché l’unione fraterna e solidale tra i popoli si mescoli e si trasmetta attraverso la cultura musicale e l’immensa riconoscenza che il popolo italiano deve ai medici ed al popolo cubano che ci hanno aiutato durante il Covid e che tutt’ora ci aiutano in Calabria e che possa travalicare le barriere del criminale blocco economico, commerciale e finanziario e possa abbattere l’ingiustizia, le disuguaglianze e la violenza del sistema capitalista mondiale, per un mondo migliore e diverso.
Commenti
Posta un commento